Dopo aver letto diverse ottime recensioni sul vostro sito, essendo amanti della pizza (soprattutto quella "tipo napoletana"), con mia moglie decidiamo di andare a cena al ristorante L’Altro Vesuvio di Modena. (con l'aiuto del navigatore) Troviamo abbastanza agevolmente il locale. La zona di Modena non è esaltante! Strada poco frequentata che costeggia la ferrovia. Il parcheggio a fianco del locale è molto grande e comodo (anche se con ll buio … non mi rende tranquillissimo). Con passo veloce entriamo nel locale che alle 20,15 è molto frequentato. Come detto altre volte, penso sia di buon auspicio. Locale accogliente e ben arredato. Il cameriere ci fa accomodare in una sala dietro all'entrata. I tavoli sono circa una ventina (non so se ci siano altre sale ... ma non credo). Purtroppo il nostro tavolo è in angolo ed in una zona di passaggio. Tuttavia la situazione è più che accettabile. Il cameriere (vestito in modo informale ma molto educato, gentile e professionale) prende quasi subito le prenotazioni. Io scelgo una pizza con salsiccia mentre mia moglie sceglie una pizza ai funghi porcini.
Da bere coca media per me ed una Sprite in lattina per mia moglie.
Dopo un mio breve commento sulla scelta della Sprite da parte di mia moglie (penso fossero 10 anni che non vedevo bere Sprite!) iniziamo a chiacchierare in attesa delle pizze.
Nel frattempo il locale si riempie completamente (o quantomeno la nostra sala).
La pizzeria fa anche pizze da asporto.
Questo allunga (troppo) il tempo di attesa che supera la mezz’ora.
Per di più, l’attesa è “allietata” dal passaggio dei treni (con tremolio del tavolo nonostante le finestre chiuse) e da “simpatiche” mosche in quantità industriale.
… speriamo arrivino presto le pizze!!!!!
All’arrivo sembrerebbe proprio che l’attesa fosse ben ripagata.
Pizza ben cotta, alta nei bordi, non troppo pesante.
Il sapore è ottimo anche se a mio gusto l’impasto è un po’ insipido.
Si tratta di mio gusto, in quanto mia moglie non nota questo difetto. Anzi, apprezza moltissimo la qualità dei funghi porcini.
Mentre mangio con soddisfazione (e molta fame … vista l’attesa!) la pizza, purtroppo, noto sotto la mozzarella un pezzo di nailon. Si tratta con ogni probabilità di una parte della confezione della mozzarella utilizzata.
Faccio notare (senza polemica e con una battuta) al cameriere la situazione. Il cameriere si scusa educatamente (e con un certo imbarazzo).
Mia moglie prende un caffè d’orzo (offerto dalla casa, forse per farsi “perdonare”).
Io non prendo null’altro.
Andiamo a pagare il conto che mi pare più che “onesto”: 22,30 euro in tutto (senza sconti! Per non riempire il portafoglio di monete offro 20 centesimi al cassiere che rifiuta dandomi il resto preciso!)
Il rapporto qualità prezzo è ottimo (a meno si mangia solo in mensa).
Mi pare di poter dire che si tratta di una serata storta.
Ci sono tutte le caratteristiche per concedere una prova d’appello.
Tuttavia per questa volta, non vado oltre ai due cappelli (anche generosi!)
Buono
[testapelata]
28/09/2012
a parte questo mi pare che la presenza di parte della confezione della mozzarella nella pizza possa servire a risalire al lotto di produzione della stessa
pizza buona , conto più che onesto : sono d'accordo con Te , ha diritto alla prova d'appello
ps paura dei luoghi bui ??? tranquillo, a Te non Ti porta via nessuno