Serata di San Geminiano: memore di recensioni lette e piacevolmente stuzzicato da quanto descritto dal"sommo" Grog a suo tempo, invito la consorte (peraltro consenzientissima) e vado dritto presso la pizzeria "L'altro Vesuvio".
Premesso che un pò di tempo fa (anni tanto per intenderci) era ridotto ad un localaccio degno della malavita più sordida, l'attuale Gestore, a mio avviso, ha compiuto un mezzo miracolo: con la sua professionalità ha reinventato un giro di gente "NORMALE" e il che non è poco. Ovviamente il locale è "nuovo di trinca" in tutto e per tutto con addetti ai lavori cortesi, svelti e (caso nel caso) col sorriso sui volti. Mi rendo conto che per qualcuno non sarà moltissimo, ma in questo periodo, credete, è un qualcosa di corroborante.
E si viene al dunque: un calzone normale (Lei) e una "marinapoli" - grazie ancora Grog dell'input fornito, per il sottoscritto. Un paio di bottiglie di acqua (liscia e gassata) in quanto lo status quo è: astemi.
Servizio rapidissimo con prodotti scodellati come il Padre Eterno comanda cioè di fattura eccelsa: altine q.b., molto ma molto ben condite e soprattutto con una pasta di base di ottimo sapore.
Aggiungete a queste delizie un dolce per Madame (panna cotta), un "deca" per me ed otterremo un conto da €. 22,00 (ventidue/00). Più che onesto. Attribuisco 4 cappelli perchè per il quinto mi riservo nel futuro di assaggiare anche quanto di ittico con pinnuti vari lo Chef propone.
A coloro che amano il sapore dell'aglio (benedetto ma anche ammazza-zanzare) suggerirei la marinapoli (ringraziando ancora il sommo Grog).
Un particolare saluto ai Geminiani della Pioppa ma anche agli altri Gastronauti della confraternita.
Consigliatissimo!!
[GROG]
02/02/2009