Da diverso tempo volevo provare questo Ristorante Pizzeria per sperimentare la loro pizza alla “napoletana” bella alta come piace a me e l'occasione è capitata Sabato sera 13 Febbraio 2010.
Di Sabato non è possibile prenotare, quindi abbiamo fatto un tentativo arrivando al locale non troppo tardi. Ci accoglie una gentile ragazza che ci fa accomodare in un tavolo per due in quella che sembra una veranda estiva adattata e riscaldata per l'uso invernale, durante il tragitto noto che i tavoli nonostante fossero solo le 20,30 sono quasi tutti occupati.
Il locale, pur non rispecchiando il mio gusto come arredamento, è una tipica pizzeria molto ben illuminata (lampadari in cristallo ed aplique) e particolarmente pulita ed ordinata.
Davvero un bel cambiamento rispetto a come ricordavo la trattoria della precedente gestione.
Un ragazzo ci porta i menù... li scorriamo velocemente, ma essendo noi lì per la pizza ordiniamo una pizza Bufala, una Diavola con salamino piccante un litro di naturale con una birra media.
Il ragazzo che raccoglie l'ordinazione ci fa notare che: “ci sarà un pochino da aspettare” e ci propone un Panzerotto Napoletano, io voglio sentirlo e quindi ne ordiniamo uno.
Il panzerotto e le bevande arrivano in qualche minuto. Con mia delusione il panzerotto altro non è che una sola crocchetta di patate (4/5 cm circa) con ripieno di mozzarella a fili la quale purtroppo era freddissima quasi ghiacciata, il tutto portato su un piattino senza null'altro, davvero desolante. La birra servita in boccale con manico è freddissima e totalmente priva del necessario cappello di schiuma.
Da questo momento in poi per ben 78 minuti (un ora e diciotto minuti) nessuno si interessa più di noi, nessuno ci offre un grissino, nessuno ci fa capire che si ricordano di noi, nessuno mi chiede se voglio una altra birra visto che nel frattempo è terminata.. nonostante il movimento frenetico ed indaffarato dei camerieri che gestivano la sala.
L'impressione è che anche altri tavoli (alcuni con bambini) abbiano dovuto aspettare quanto noi. Vero è che era sabato, ma onestamente trovo questa attesa inspiegabile.
Al 78° minuto arrivano le pizze richieste. La Bufala per mia moglie si presenta bene di generosissima grammatura, cornicione alto di un bel colore con interno ben alveolato, anche la farcitura è ben disposta e fortunatamente asciutta, forse mezzo minuto più nel forno le avrebbe giovato. La mia pizza purtroppo aveva un lato decisamente poco cotto (nel cornicione quasi crudo) e quello opposto molto scuro con parti bruciate da scartare, la farcitura corretta con il salamino piccante in giusta quantità e di dosata forza ed il pomodoro ben profumato di basilico.
Terminate le pizze, visto il tempo atteso e l'incombenza di dover recuperare mio figlio dai nonni non ho il piacere di poter assaggiare una cassata monoporzione molto invitante che avevo precedentemente addocchiato nel carrello dei dolci vicino alla cassa.
Alla cassa ci viene fatto un conto di 24 euro pagato con carta di credito che viene accettata senza nessun problema. Onestamente mi sarei aspettato almeno l'esclusione dal conto del panzerotto (2 euro).
A malincuore e dopo attenta riflessione non riesco ad assegnare più di due cappelli considerando le attenuanti del sabato e del locale pieno e valutate anche le ottime potenzialità di una pizza che non ho potuto apprezzare in pieno. Sicuramente visto il mio amore per la pizza napoletana ritenterò fiducioso in una sera infrasettimanale con la speranza di raddoppiare i cappelli!!
Buono
[golosona]
17/02/2010